I dispositivi orali, in caso si apnee ostruttive, aiutano la corretta respirazione e favoriscono una riduzione del russamento notturno.
La sindrome da apnea notturna ostruttiva (OSAS) è caratterizzata da una alterazione respiratoria durante il sonno, che può comportare una notevole e innaturale sonnolenza durante il giorno. L’apnea è una sospensione del respiro per un periodo di diversi secondi, bastano 10-15 episodi a notte (5 in età pediatrica) per considerare il paziente affetto da patologia; esse sono accompagnate da una diminuzione della saturazione di ossigeno.
Sintomi | Difficoltà a prendere sonno durante la notte, sonnolenza durante il giorno, affaticamento, perdita della memoria, fatica nella concentrazione e impotenza. |
Rischi | La Osas è corresponsabile e aggravante di situazioni quali obesità, calo della libido, sonnolenza diurna, irritabilità, diminuzione dell’attenzione, disturbi neuro-comportamentali. Chi soffre di Osas rischia quattro volte di più rispetto a una persona normale di contrarre l’ictus o di diventare iperteso e ha il doppio delle probabilità di ammalarsi di diabete, senza contare le gravi ripercussioni a livello neurologico, polmonare e cardiaco ed i rischi legati alla difficoltà di mantenere la concentrazione e lo stato di veglia durante il giorno. |
Terapia | Il nostro studio offre la possibilità di curare le apnee notturne causate da una retroposizione della mandibola e della lingua attraverso apparecchi orali mobili certificati ISO e marchiati CE, che possono, in molti casi, evitare l’intervento chirurgico. |